01 Aprile 2019
Colpo di frusta assicurazione: come funziona il risarcimento
Il colpo di frusta assicurazione, colpo di frusta risarcimento tabella è il nome con cui viene chiamata una lesione dei tessuti del collo detta distorsione rachide cervicale, distorsione cervicale, trauma distorsivo rachide cervicale, distrazione rachide cervicale “distorsione o rettilinizzazione del rachide cervicale”. I sintomi del colpo di frusta sono una condizione di dolore e di rigidità al collo, che può essere accompagnata da cefalee, dolore o formicolio che si estende alle braccia e nei casi più gravi vertigini e perdite di equilibrio. Tale lesione è tipica di chi ha subito un tamponamento, in quanto l’impatto fa sì che il collo subisca un movimento repentino e violento, da cui il nome “colpo di frusta”. Il colpo di frusta non va sottovalutato: se nella maggior parte dei casi si risolve in breve tempo senza grandi conseguenze, in alcuni casi può dar luogo a danni importanti ai legamenti, alle vertebre o di tipo neurologico.
Il colpo di frusta è il nome con cui viene chiamata una lesione dei tessuti del collo detta “distorsione o rettilinizzazione del rachide cervicale”. I sintomi del colpo di frusta sono una condizione di dolore e di rigidità al collo, che può essere accompagnata da cefalee, dolore o formicolio che si estende alle braccia e nei casi più gravi vertigini e perdite di equilibrio. Tale lesione è tipica di chi ha subito un tamponamento, in quanto l’impatto fa sì che il collo subisca un movimento repentino e violento, da cui il nome “colpo di frusta”. Il colpo di frusta non va sottovalutato: se nella maggior parte dei casi si risolve in breve tempo senza grandi conseguenze, in alcuni casi può dar luogo a danni importanti ai legamenti, alle vertebre o di tipo neurologico.
sintomi colpo di frusta Tale lesione, che può certamente lasciare postumi permanenti è stata ed è ancora oggetto di controversie da parte delle Compagnie Assicurative chiamate a risarcire soprattutto dopo il decreto legge 1/2012 che ha stabilito che “il danno alla persona per lesioni di lieve entità di cui all’articolo 139 del Codice delle Assicurazioni è risarcito solo a seguito di riscontro medico legale da cui risulti visivamente o strumentalmente accertata l’esistenza della lesione”. In altri termini per chi ha subito microlesioni, ovvero lesioni inferiori al 9% di invalidità permanente fra le quali rientra il colpo di frusta, non è più sufficiente presentare certificati medici, ma occorre anche aver effettuato degli esami strumentali come radiografie, tac e risonanze. colpo di frusta sintomi, colpo di frusta risarcimento 2015
PER OTTENERE IL RISARCIMENTO DA COLPO DI FRUSTA:
Per ottenere un giusto risarcimento risarcimento colpo di frusta, tabella è necessario rivolgersi a dei professionisti che sappiano consigliarvi cosa fare, e Studio Risarcimenti e Consulenze è a vostra disposizione per affiancarvi nella richiesta di risarcimento alla Assicurazione responsabile. Innanzi tutto per far sì che il colpo di frusta venga risarcito evitando che la lesione venga contestata dalla Assicurazione chiamata a pagare è necessario che dopo l’incidente ci si rechi il più presto possibile - il giorno stesso del sinistro a al massimo il giorno successivo - presso il Pronto Soccorso più vicino, dichiarando che avete subito un incidente stradale, descrivendo i dolori riportati e chiedendo che venga fatta una lastra per accertare se il colpo di frusta c’è stato e in che misura. E’ fondamentale che l’esame strumentale venga ritirato anche su cd, richiedendone copia agli uffici di radiologia dell’ospedale: sarà infatti necessario portarlo con sé alla visita medico legale, in quanto senza la possibilità di accertare la rettilinizzazione del rachide tramite osservazione della RX, il medico legale potrebbe ritenersi impossibilitato a dare una corretta valutazione.
DOPO IL PRONTO SOCCORSO
Dopo essere stati al pronto soccorso, è necessario osservare le indicazioni contenute nel referto, ma se il dolore persiste è opportuno farsi prescrivere dal proprio medico curante una visita ortopedica o fisiatrica, che può essere fatta anche privatamente: i medici specialisti potrebbero valutare la necessità di effettuare delle terapie di tipo fisioterapico o di altro tipo per alleviare i dolori. Effettuato il primo ciclo va valutata tramite altra visita se le cure hanno prodotto benefici o se il paziente necessita ulteriori fisioterapie o altri esami strumentali più approfonditi. Quando il paziente è considerato stabilizzato viene emesso un certificato di chiusura della malattia con postumi da valutare in sede medico legale. A questo punto si può fissare la visita con il medico legale dell’assicurazione per valutare i postumi permanenti e l’invalidità temporanea causata dalla lesione.
Una volta effettuata la visita il medico legale trasmette la propria perizia al liquidatore della assicurazione, cha ha il compito di fare un’offerta economica al danneggiato. In questa fase è molto importante affidarsi a dei professionisti che sappiano come confrontarsi con i liquidatori di tutte le Assicurazioni, e Studio Risarcimenti e Consulenze mette a vostra disposizione personale altamente qualificato e aggiornato per poter condurre al meglio la trattativa e far sì che il risarcimento sia il più giusto e congruo possibile. Le microlesioni infatti vengono spesso sottovalutate ed è importante preparare tutta la documentazione medica e relativa alla dinamica del sinistro per poter evitare fin da principio che eventuali mancanze vengano utilizzate per abbassare il risarcimento.
Studio Risarcimenti e Consulenze
è al vostro fianco se avete subito un colpo di frusta dopo un tamponamento per aiutarvi a far sì che il risarcimento sia il più congruo possibile e arrivi in tempi ragionevoli.LA TRATTATIVA CON IL LIQUIDATORE
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