26-02-2020

Infortunio a scuola risarcimento. Cosa fare per ottenerlo?

Infortunio a scuola risarcimento. Cosa fare per ottenerlo?

Può capitare abbastanza frequentemente che un alunno abbia un infortunio a scuola.  Come si deve fare per ottenere il risarcimento per il danno subito?

 Gli alunni che si trovano all’interno di una scuola sono affidati alla custodia del personale, il quale è tenuto alla loro vigilanza; se l’alunno si fa male in ogni caso ci devono essere precisi elementi per dimostrare la responsabilità della scuola e per essere di conseguenza risarciti. Le scuole infatti si assicurano per gli infortuni che possono capitare ai loro studenti, oltre che per la responsabilità civile verso terzi, ovvero per pagare il risarcimento qualora venga dimostrata la colpa della scuola. Quando avviene un infortunio all’interno della scuola è lo stesso personale a dover fare una relazione al dirigente scolastico relativa alle modalità dell’infortunio.

Dato che l’infortunio è avvenuto mentre l’alunno era affidato alla custodia della scuola, si presuppone che il danno sia avvenuto per una colpa dell’istituto, che consiste nella mancata vigilanza. Tuttavia tale dimostrazione non è per niente semplice in quanto spesso non c’è la possibilità di poter dimostrare la mancata vigilanza; la scuola infatti è tenuta al pagamento del risarcimento SOLO SE non riesce a dimostrare di aver fatto il possibile per evitare l’evento, e che questo è avvenuto indipendentemente dalla vigilanza effettuata (prova liberatoria). Tale prova è spesso facile per la scuola in quanto spesso questi infortuni avvengono proprio sotto gli occhi del personale, che non può essere ritenuto responsabile per non aver prevenuto un evento che spesso è del tutto improvviso e inaspettato, come ad esempio un ragazzo che cade in cortile o un gesto inconsulto di una ragazzo che colpisce un altro.

Per questo spesso le scuole si dotano anche di polizze infortuni, che pagano un indennizzo a prescindere dalla responsabilità del personale scolastico, ma che tuttavia spesso presentano franchigie o massimali piuttosto bassi, e che a volte rimborsano solo le spese sostenute per le cure.